Galantino (Cei): "Contro i  migranti piazzisti da 4 soldi". Salvini: "Chi difende invasione o non capisce o ci guadagna"

E oggi, poco dopo il commento di Galantino, Salvini è tornato sulla questione: “Chi difende questa invasione clandestina, che sta rovinando l’Italia, o non capisce o ci guadagna. Non si tratta di essere cattolici o no, si tratta di buonsenso. Sono felice del sostegno che arriva, a me e alla Lega, da tante donne e uomini di Chiesa senza le fette di salame sugli occhi e le tasche piene!”, ha detto nel corso di un’intervista al quotidiano online Affaritaliani.it.

557 milioni dalla Ue. Intanto non si ferma l’emergenza sbarchi. Sono in totale 1552 i migranti salvati oggi a largo delle coste libiche nel corso di sette distinte operazioni di soccorso coordinate dalla centrale operativa della guardia costiera. Per affrontare la situazione l’Ue ha approvato 23 programmi pluriennali fino al 2020 per un totale di 2,4 miliardi di euro (parte dei 7 miliardi stanziati fino al 2020 in materia di sicurezza e immigrazione) a sostegno dei Paesi membri che debbono affrontare in prima linea l’impatto delle ondate di immigrati che sbarcano sul loro territorio. All’Italia sono stati assegnati 557 milioni suddivisi in due programmi: Asylum Migration ed Integration Fund (Amif) e l’Internal Security Fund.

Galantino: “Distinguere ‘il percepire’ dal reale”.  “Come italiani dovremmo un poco di più imparare a distinguere il ‘percepire’ dal reale”, afferma il presule ai microfoni della Radio Vaticana, che lo ha intervistato al rientro del suo viaggio in Giordania, paese che accoglie diversi milioni di richiedenti asilo fuggiti da Siria e Iraq.  “Noi qui – spiega monsignor Galantino sentiamo dire e sentiamo parlare di ‘insopportabilità’ del numero di richiedenti asilo: guardate, questo, secondo me, è un atteggiamento che , in questi giorni, viene purtroppo alimentato da questi quattro piazzisti”.

L’accoglienza. Monsignor Galatino ha parlato di accoglienza, tema sul quale il Vaticano nei giorni scorsi era stato duramente criticato da Salvini. “Lo so che l’accoglienza è faticosa; lo so che è difficile aprire le proprie case, aprire il proprio cuore, aprire le proprie realtà all’accoglienza”, ha detto Salvini. Il segretario della Cei ha indicato all’Italia e all’Europa l’esempio di paesi che sanno accogliere di più. “La Giordania –  ha spiegato – ha una popolazione che è di circa 6 milioni, 6 milioni e mezzo, ma sapete che lì ci sono due milioni e mezzo di profughi che vengono accolti?”. “Quello che distingue la Giordania, il Kurdistan iracheno e le altre zone che stanno accogliendo i profughi in questo momento dall’Italia, da noi è questo: non perchè loro hanno più mezzi, probabilmente hanno solo un cuore un poco più grande”.

Anche il presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco, ha messo l’accento sulla questione immigrazione nel corso di un’omelia pronunciata nella cattedrale di Genova – città di cui è arcivescovo -, sottolineando “l’indifferenza pratica di fronte a esodi di disperati costretti da miseria, guerra, persecuzione a cercare fortuna altrove”. Mentre Antonio Satta, componente del direttivo dell’A e segretario dell’Unione popolare cristiana ha dettto: “Salvini sappia che la chiesa, tramite le sue Caritas locali, svolge un ruolo fondamentale nell’accoglienza dei profughi. Tanti comuni sarebbero in seria difficoltà senza l’attività caritativa delle diocesi. Serve maggiore rispetto per la chiesa”.

Sulla polemica in corso interviene anche il deputato del Pd Edoardo Patriarca, vicepresidente della Commissione d’ inchiesta sui migranti.  “Se c’è qualcuno che sulla questione immigrazione ci guadagna è la Lega, che pur di avere qualche voto in più parla di emergenza e di respingimenti – dice – I numeri degli sbarchi sono in sostanza in linea con lo scorso anno, ma la nostra linea è comunque chiara: maggiore aiuto da parte della Ue, redistribuzione a livello europeo degli arrivi, e, laddove non ci sono le condizioni per lo status di rifugiato, rimpatri”. “La Chiesa non guadagna nell’assistere i rifugiati, senza di esse molte comunità locali sarebbero in difficoltà. Ma Salvini fa finta di non sapere”.

Sullo scontro fra Salvini e monsignor Galatino interviene anche Forza Italia.  “Rispettiamo le opinioni di tutti, e anche quella del segretario generale della Cei, monsignor Galantino, ma parlare in modo schietto e sincero del tema dell’immigrazione implica anche esaminare tutti gli elementi in campo, a iniziare da quello della sicurezza dell’Italia e dei cittadini. Se chiudiamo gli occhi e cediamo al buonismo non risolviamo i problemi – attacca  l’onorevole Daniela Santanche’ di Forza Italia – . Non e’ una questione di strumentalizzazione o no: qui si tratta di salvare l’Italia da un’invasione perché di questo si tratta quando in migliaia continuano ad arrivare in modo incontrollato”.