preghiera introduttiva al c.c.i.t. 2014

LITURGIA di  ACCOGLIENZA

preparata da Agostino Rota Martir

p. agostino

Accensione del fuoco Canto iniziale.

Presentazione icona:  “Maria che abbatte i muri”

  Maria che abbatte i muri

foto ccit 8

Preghiera:

Santissima Madre di Dio, Ti preghiamo, Madre della Chiesa, Madre dei Cristiani che soffrono, Madre dell’umanità divisa a causa di separazioni, di muri innalzati. Ti supplichiamo, con la tua ardente intercessione abbatti questo muro, abbatti le pareti del nostro cuore e tutte le pareti che generano l’odio, la violenza, la paura e l’indifferenza tra le persone e tra le nazioni. Tu che hai schiacciato il serpente antico con il tuo “Fiat”, Raccogli e unisci tutti noi sono il tuo mantello verginale, preservaci da ogni male. Apri per sempre nelle nostre vite la porta della speranza. Fa nascere in noi e nel nostro mondo la civiltà dell’Amore che scaturisce dalla Crocee dalla Risurrezione del tuo figlio Divino Signore e Salvatore nostro Gesù Cristo, che vive e regna nei secoli dei secoli. Amen. (Betlemme, Monastero Suore Melkite dell’Emanuele)

Lettura biblica: Ef. 2, 14-18

Egli infatti è la nostra pace,colui che di due ha fatto una cosa sola, abbattendo il muro di separazione che li dividevacioè l’inimicizia, per mezzo della sua carne. Così egli ha abolito la Legge, fatta di prescrizioni e di decreti, per creare in se stesso, dei due, un solo uomo nuovo, facendo la pace, e per riconciliare tutti e due con Dio in un solo corpo, per mezzo della croce, eliminando in se stesso l’inimicizia. Egli è venuto ad annunciare pace a voi che eravate lontani, e pace a coloro che erano vicini. Per mezzo di lui infatti possiamo presentarci, gli uni e gli altri,a1 Padre in un solo Spirito.

Canto

Segno: trasformiamo i muri in ponti di vita

il ponte 1

Preghiere fedeli anche spontanee

1. Signore, vediamo intorno a noi tanti muri che escludono, separano, feriscono i cuori. Sono dettati dalla paura, da interessi meschini, frutto di egoismi. A volte ci scoraggiamo e rimaniamo impotenti. Ti preghiamo Dio della Vita dacci la tua Luce per comprendere che il Vangelo di Gesù ancora oggi è sfida perché dai muri che dividono gli uomini, possiamo costruire dei ponti di fraternità. PREGHIAMO:

Tutti: BEATI I COSTRUTTORI DI FRATERNITA’.

2. Signore, ti preghiamo per i Sinti e Rom che le nostre società continuano ad escludere attraverso leggi, calcoli, sgomberi e tanta indifferenza, anche da parte delle nostre comunità cristiane. Dona loro capacità di resistenza e non far mancare a loro la speranza di affrontare il loro cammino, fiduciosi della tua presenza. PREGHIAMO:

Tutti: BEATI COLORO CHE RESISTONO.

3. Ti ringraziamo Dio dell’amicizia di tanti Rom e Sinti, essi arricchiscono la nostra vita e ci aiutano a comprendere sotto un’altra Luce il Vangelo di tuo Figlio Gesù. Proteggi e sostieni questa amicizia. PREGHIAMO:

Tutti: BEATI I COSTRUTTORI DI AMICIZIA.

4. Per noi qui convenuti a questo Convegno del CCIT affinché la dinamica del Vangelo rafforzi i nostri cammini di vita con i Rom e Sinti e che le nostre diversità, diventino lo stimolo a vivere la convivialità delle differenze nello Spirito della Pentecoste. PREGHIAMO:

Tutti: BEATI I TESTIMONI DEL VANGELO

. Intenzioni libere… Tutti rispondiamo: ASCOLTACI SIGNORE.

Beati i piedi

Beati i piedi di chi condivide Il proprio pane con l’affamato. Di chi si fa solidale con il povero, di chi testimonia la giustizia e la misericordia. Beati i piedi che non si stancano mai di promuovere la verità e la pace, che non misurano e non calcolano, ma tracciano un solco di gratuità, che non si rassegnano, non si fermano di fronte alla fatica della strada alla delusione, al fallimento; Perché poggiano sulla vita del Risorto. Beati i piedi di chi ricerca la profezia. di una parola che illumina la storia, di chi costruisce fraternità e amicizia, in un mondo di esclusioni e pregiudizi. Beati i piedi della quotidianità, messaggeri dell’amore che dà direzione e unità ai frammenti dispersi dell’esistenza preda della molteplicità del tempo. Beati i piedi che aprono strade ancora invisibili, che avanzano portando nel cuore il mistero di una Presenza che è promessa mai compiuta di una PACE piena.