il grande ‘giudizio’ in linguaggio attuale

glossa a Matteo 25

“«Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro» (Mt 11,28). Il Signore promette ristoro e liberazione a tutti gli oppressi del mondo, ma ha bisogno di noi per rendere efficace la sua promessa”

papa Francesco 

Ero precario e non mi avete stabilizzato,

ero disoccupato e non mi avete ricollocato,

ero operaio e non mi avete ricompensato adeguatamente,

ero studente e non mi avete formato al giudizio critico,

ero donna e non mi avete riconosciuto condizioni di eguaglianza sul posto di lavoro;

ero diversamente abile e non mi avete integrato,

ero campesino e non mi avete supportato nella lotta contro l’oppressione,

ero desaparecido e non mi avete cercato,

ero giovane e non avete rispettato la mia speranza,

ero anziano e non mi avete coinvolto,

ero prete, magistrato, politico, giornalista che combatteva Regimi e Mafie e non avete smesso di fare accordi e compromessi indicibili,

ero profeta e non mi avete ascoltato,

ero Dio e non mi avete riconosciuto.