La Cei: “Ci ha insegnato ad andare nelle periferie"

“In questo tempo, ci ha aiutato a capire quanto il Vangelo sia attraente, persuasivo, capace di rispondere ai tanti interrogativi della storia e ad ascoltare le domande che affiorano nelle pieghe dell’esistenza umana”.

Lo scrive la Presidenza della Cei nel messaggio di auguri in occasione del decimo anniversario dell’elezione di papa Francesco:

“Ci ha insegnato a uscire, a stare in mezzo alla strada e soprattutto ad per capire chi siamo. Possiamo conoscere davvero noi stessi solo guardando dall’esterno, da quelle prime periferie che sono i poveri: Lei ci ha spinto a incontrarli, a vederli, a toccarli, a fare di loro i nostri fratelli più piccoli. Perché, come ci ha ricordato più volte, la nostra non è una fede da laboratorio, ma un cammino, nella Storia, da compiere insieme”.

La Presidenza della Cei esprime la

“gratitudine per aver accolto l’eredità di Benedetto XVI e per averci accompagnato, a partire dall’Anno della Fede, incoraggiandoci a vivere da cristiani nelle tante contraddizioni, sfide e pandemie di questo mondo”.

“Insieme alle Chiese che sono in Italia – conclude il messaggio – Le porgiamo i più cari auguri per questo anniversario, assicurandoLe la nostra vicinanza operosa e la nostra preghiera”.